Gestire un terreno erboso risulta più semplice se si utilizzano i dispositivi e gli accessori più adeguati. Si può avere necessità di ripulire un prato, liberare un argine, preparare il terreno per la semina o altro e la trincia può rappresentare l’attrezzatura più idonea in tal senso.
Questo strumento per miniescavatore può avere dimensioni e caratteristiche differenti a seconda degli usi e va scelta con cura anche rispetto alle dimensioni del mini escavatore stesso, parametro che di solito si misura in relazione al peso di quest’ultimo. Potenza e numero delle lame e giri al minuto sono altre peculiarità da tenere in conto prima della scelta.
Com’è fatta una trincia per mini escavatore
Una trincia per mini escavatore è in grado di tagliare erba e piccoli arbusti attraverso l’azione combinata di lame che differiscono nella forma e nelle dimensioni.
Viene alimentata da un motore che di solito è bidirezionale per garantire performance migliori e all’interno del dispositivo non sono mai presenti parti meccaniche che rischiano di incepparsi, come ad esempio le catene: vi sono esclusivamente tubi di raccordo ove circola l’olio motore, in quanto il drenaggio non è necessario.
Non mancano valvole di sicurezza che scongiurano sia gli urti accidentali che i danni cagionati da eventuale cavitazione (ovvero il vuoto di pressione che si può generare qualora non arrivi olio sufficiente alla trincia). L’attacco della sella, di solito, viene personalizzato per adeguarsi a ogni dispositivo.
Uso e caratteristiche di una trincia per mini escavatore
La scelta della giusta trincia, quindi, si basa su parametri essenziali e imprescindibili quali le misure e le necessità di sfalcio dell’erba o di piccoli arbusti. Naturalmente, specie se si desidera acquistarla online, occorre verificare molto bene tali parametri ma anche affidarsi a professionisti del settore che propongano dispositivi dei migliori brand in circolazione. Questo anche per aggiudicarsi un prodotto realizzato con i migliori materiali, durevole nel tempo e che possa magari avere garanzie adeguate.
Ovviamente anche il peso rivestirà un’importanza fondamentale, in quanto dovrà essere adeguato al mezzo principale e al suo braccio meccanico, onde evitare ribaltamenti o altri inconvenienti. Per fare qualche esempio, con poco più di 150 chili di peso si possono acquistare trince compatte ma perfette per mini escavatori che vanno dai 20 ai 50 quintali: cambia solo la portata d’olio che modifica le performance e che varia da 25 a più di 50 litri al minuto. I giri al minuto del rotore, invece, possono giungere anche a 3000 per i terreni più impegnativi.
I riferimenti principali che consentiranno di scegliere la trincia più adatta si trovano, ovviamente, nel manuale d’istruzioni fornito dal costruttore, che fornirà anche cenni rispetto al montaggio, la pulizia e l’eventuale sostituzione di parti mobili (ad esempio le lame). Ma non dovrebbe mai mancare anche un servizio clienti dedicato, che sui migliori portali, oltre al classico canale telefonico, può essere anche rappresentato da un indirizzo mail o una chat.
A livello pratico, l’operatore manovra il mini escavatore con la sua trincia nell’area desiderata per sfalciare l’erba e movimenta il braccio meccanico in modo da intervenire in maniera omogenea su tutta la superficie interessata, spostandosi da un punto all’altro in archi orizzontali. Ovviamente, l’erba rimossa andrà eliminata a parte o accumulata in attesa di essere smaltita. Il territorio da bonificare potrà essere sia pianeggiante che dissestato e a diverse esigenze corrispondono mezzi e trince differenti.
