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Piante e smog, come proteggerle

Piante e smog, come proteggerle

Sono molte le persone che vivono in città e che devono quindi fare i conti ogni giorno con le polveri sottili. Si rimane quindi sempre un po’ perplessi di fronte alla possibilità di realizzare un piccolo orto sul balcone oppure nel cortile dietro casa. La preoccupazione principale sarà legata al rischio che lo smog raggiunga gli ortaggi e la verdura depositandosi su di essa e quindi contaminando il cibo che poi arriva sulle nostre tavole. Ma anche per tutte quelle pianti che adornano il nostro terrazzo sarà opportuno proteggerle in modo adeguato. Ci sono dei metodi davvero semplici ed una serie di accortezze per mettere al sicuro le nostre amiche verdi ed i nostri prodotti naturali.

I consigli per proteggere dallo smog

Prima di tutto il nostro consiglio sarà quello di scegliere davvero con cura il posto che destineremo alla coltivazione. Le polveri sottili viaggiano per massimo 50 metri dal punto in cui sono state rilasciate e anche ad un’altezza molto bassa. Se quindi il balcone è molto elevato o è ad una distanza maggiore avremo già eliminato parte del problema. Dovremo cercare di cambiare molto spesso il terriccio e anche di utilizzare il compost in modo da eliminare eventuali sostanze inquinanti e anche di fortificare le piante grazie all’azione stessa del rinnovamento. Se invece abbiamo la sfortuna di vivere proprio a ridosso di una strada trafficata potremo acquistare del tessuto non tessuto e coprendo così tutta l’area dell’orto.

Le aree industriali

Dobbiamo spendere delle parole in particolare per tutte quelle aree vicino alle zone industriali perché qui il problema si fa più spinoso. Infatti coltivare se abitiamo nel raggio di qualche chilometro da fabbriche ed aziende varie è molto rischioso. Le industrie chimiche potrebbero infatti emettere in modo occasionale delle sostanze che sono assai nocive. In questo caso sarà quindi il caso il caso di ricorrere a tecniche differenti. Tra queste suggeriamo il germogliatore oppure la coltivazione in bidoni coperti.

Lavare sempre bene le verdure

Una raccomandazione vale sempre, ma questo anche nel caso di prodotti acquistati è quella di lavarle sempre con cura. Sembra ovvio ma è bene ricordarlo. Spesso siamo convinti di essere più al sicuro con le verdure del negozio. Invece non dovete sottovalutare l’esposizione di questi prodotti all’inquinamento autostradale, soprattutto quando i prodotti prima di arrivare nella nostra zona hanno attraversato l’Italia viaggiando su camion scoperti.

Le piante anti smog

Ci sono delle piante che aiutano a ripulire l’aria. Andiamo a vederne qualcuna che ci aiuteranno a purificare l’aria dallo smog che ci circonda. Aloe: una pianta che ama la luce e richiede poca acqua. È in grado di filtrare benzene e formaldeide che possono essere presenti nelle tappezzerie, colle per moquette o fotocopiatrici. Adatta pertanto a essere riposta anche negli spazi di lavoro. Pianta ragno: perfetta sia per l’ufficio, sia per la casa. Ha un bell’aspetto e cresce velocemente senza necessitare di cure eccessive e di essere innaffiata di frequente. Talvolta capita di vederla appesa in cesti sospesi e, con un po’ di fortuna, si possono notare i bei fiori bianchi. Lingua di suocera: nonostante il nome irriverente, è una pianta da interni capace di donare soddisfazioni. Può essere posizionata in camera da letto o in bagno perché non ha bisogno di fonti intense di luce. Rilascia ossigeno di notte convertendo l’anidride carbonica e al contempo rimuove oltre un centinaio di diversi agenti inquinanti, tra cui il monossido di carbonio.

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